L’ A.S.D. VO KINH DAO è presente sul territorio da oltre 5 anni e divulga i principi e la filosofia di un’arte marziale millenaria cino-vietnamita.

Le radici affondano nel più tradizionale Kung Fu (così chiamato in occidente) di cui ne tramandiamo la disciplina.

In effetti questa definizione fu data dai primi colonizzatori europei che, vedendo i praticanti nelle piazze, udivano questo termine pronunciato dai maestri. Il termine Kung Fu tradotto significa “Fatto Bene” ed è quello che intendevano i maestri nei confronti degli esercizi svolti dagli allievi.

Il praticante di Kung Fu deve “fare bene” tutto nella propria vita per potersi definire tale. Deve raggiungere il proprio equilibrio.

Contrariamente a quanto si possa pensare, la disciplina non è assolutamente violenta e il combattimento non è il suo fine ma un mezzo per prendere coscienza dei propri progressi e dei propri limiti.

Non vi è un’età controindicata per accostarsi a questa disciplina, in effetti essa tende ad armonizzare e rafforzare il corpo e il carattere di chi lo pratica.

La disciplina, Il rispetto delle regole e l’essere di aiuto al prossimo sono alcune delle condizioni a cui si deve attenere un praticante.

In una società come quella attuale dove si fatica a trovare valori e riferimenti positivi a cui i giovani possano ispirarsi, l’accostarsi a questa pratica può risultare estremamente utile a formare il carattere degli stessi.

La capacità di sapersi difendere e di mantenere la lucidità nelle situazioni di criticità non sono da sottovalutare.

Sulla scorta di questi concetti e con il supporto di una psicologa sono stati confezionati vari progetti rivolti ai giovani tra i quali spiccano:

  • Prevenzione, contenimento e gestione del fenomeno “Bullismo” con particolare attenzione al mondo delle scuole.
  • Contenimento del fenomeno dell’abbandono scolastico
  • Contenimento del fenomeno del disagio giovanile

 

A gennaio 2018 verrà inaugurato lo sportello d’ascolto legato al fenomeno del bullismo e uno spazio giovani in collaborazione con la consulta giovani di Magnago.